Guida al vino

Guida rapida sul vino: tutto quello che bisogna sapere

Il settore vinicolo è uno dei più fiorenti in Italia; terra in cui moltissime regioni si sono specializzate nella produzione di questo prodotto esportato in tutto il mondo. In conseguenza di ciò ogni anno nascono nuove enoteche e sorseggiare un buon calice di vino, accompagnato da prodotti tipici locali, è un’esperienza che gli italiani amano concedersi.

Chi si avvicina per la prima volta a questo mondo ha moltissime cose da imparare ma anche e soprattutto chi ha un’attività di questo tipo ha il dovere di apprendere tutto ciò che è necessario a favorire un’esperienza enogastronomia di alto livello ai propri clienti e procurarsi l’attrezzatura necessaria a svolgere il proprio lavoro da fornitori affidabili, come ad esempio Ebarman.

Questi infatti offrono prodotti pensati ad hoc per stappare e servire il vino in modo professionale.

Altra cosa importante è concentrarsi sui dettagli e l’eleganza. Sono tanti, quindi, i requisiti che bisogna avere per approcciarsi al consumatore: competenza, gentilezza, doti comunicative e, ovviamente, un’attrezzatura da barman di alta qualità.

Di seguito una guida sul vino che darà indicazioni su come stappare correttamente una bottiglia, come versare il vino, quali bicchieri preferire e quanta quantità di bevanda versare in un calice.

Come stappare una bottiglia di vino

Stappare una bottiglia di vino correttamente richiede precisione e un po’ di esperienza. Infatti, i vari corsi di formazione sul vino danno la possibilità di provare più e più volte a stappare bottiglie di vino vuote, favorendo l’esercitazione.

Per prima cosa bisogna rimuovere la capsula che ricopre il tappo, utilizzando un tagliacapsule o un altro oggetto tagliente; è preferibile eseguire il taglio lungo il collo della bottiglia per evitare che pezzi di alluminio o plastica cadano nel vino. Rimossa la capsula, bisogna assicurarsi che il collo della bottiglia sia pulito ed estrarre il tappo servendosi di un cavatappi a leva o di un modello a doppia cerniera.

L’estrazione è il passaggio più delicato: occorre puntare la vite del cavatappi al centro del tappo e avvitare. Usare la leva del cavatappi per estrarre il tappo, facendo un movimento lento; una volta rimosso, è importante annusare il tappo per assicurarsi che la qualità del vino sia apprezzabile.

Come versare il vino

Versare il vino è un’operazione che richiede delicatezza ed eleganza. Bisogna poggiare la mano sulla base della bottiglia e mai sul corpo, per evitare di intaccare la temperatura del vino. Inclinare leggermente la bottiglia sopra il bicchiere e versare lentamente, lasciando che il vino scivoli lungo il bicchiere, evitando fastidiosi schizzi.

I vini bianchi e rosati vanno serviti freschi, quindi subito dopo averli versati. Gli spumanti vanno versati lentamente: versare inizialmente una piccola quantità e lasciare che la schiuma si assesti prima di continuare a riempire il bicchiere.

Quali bicchieri utilizzare e quanta quantità versare

La scelta del bicchiere è fondamentale per apprezzare appieno le caratteristiche del vino. Infatti, ogni vino richiede l’uso di uno specifico bicchiere, il cui modello è pensato appositamente per quel tipo di bevanda. Un tocco in più si può avere con la scelta di utilizzare bicchieri personalizzati con il logo della propria attività.

I vini rossi (come il Bordeaux) richiedono un calice ampio, che consenta un’adeguata ossigenazione. Per i vini bianchi meglio scegliere calici stretti, che preservano la freschezza del vino e gli aromi floreali o fruttati.

Per quanto riguarda la quantità di vino da versare, generalmente si consiglia di riempire il bicchiere fino ad un terzo della sua capacità.

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