LE SUGGESTIONI DELLA ROCCA D’OLGISIO

VICOBARONE >> MONTALBO >> TREVOZZO >> PIANELLO >>
ROCCAPULZANA
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Da Vicobarone lungo la Via Diola si procede per Montalbo, piccolo paese che conserva un imponente castello risalente al sec XVI. L’edificio è così imponente e ben realizzato che per diversi anni fu attribuito al celebre architetto Vignola.

Gli studi più recenti non confermano questa ipotesi, ma è indubbio che l’influenza del Vignola sia qui chiaramente visibile. Da Montalbo si prosegue poi per Trevozzo e qui si svolta a sinistra per Pianello Val Tidone, uno dei principali centri della vallata, che conserva le vestigia del suo ricco passato.

Qui ha sede il Museo Archeologico, recentemente istituito, in cui si raccolgono i “frutti” dei numerosi scavi archeologici che nel periodo estivo punteggiano la Val Tidone.

Il Museo è visitabile soltanto nei giorni festivi: mattina e pomeriggio nel periodo estivo, solo la mattina nel periodo invernale.

In estate poi sono piacevoli le passeggiate nelle piccole frazioni che sovrastano l’abitato di Pianello (Roccapulzana, Arcello, Chiarone).

Nei pressi di Pianello Val Tidone si trova il castello senza dubbio più interessante e ricco di storia dell’Appennino piacentino: la Rocca d’Olgisio.

La fondazione del castello quale luogo fortificato risale all’Alto Medioevo (IX secolo) epoca in cui aveva la duplice funzione di fortezza e di posto doganale.

In seguito si sono avute numerose destinazioni d’uso e numerosi cambiamenti, le cui stratificazioni sono a tutt’oggi visibili e costituiscono il fascino tutto particolare dell’edificio, insieme allo spettacolare panorama che si gode dall’alto della Rocca.

Il castello è aperto e visitabile da maggio ad ottobre.

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