COME FARE I GIUSTI ABBINAMENTI…

Accostare, avvicinare, unire, sposare. Da sempre gli abbinamenti migliori tra cibo e vino sono quelli che si completano a vicenda esaltando gli uni i sapori e egli aromi dell’altro.

Per quanto il proprio gusto personale possa alla fine avere l’ultima parola, esistono dei veri e propri studi per la realizzazione di un accostamento ben riuscito. Due in particolare sono le teorie più diffuse.

1) Metodo Mercadini: utilizzato in ambito professionale dall’ AIS (Associazione Italiana Sommelier) consiste nell’attribuire un punteggio a specifiche caratteristiche di ogni cibo e vino in funzione delle sensazioni determinate. I risultati, riportati su schede a centri concentrici, una volta uniti daranno luogo a forme geometriche irregolari, una per il vino ed una per il cibo. Più i poligoni si assomiglieranno, più riuscito risulterà l’abbinamento

2) Metodo Sicheri: consiste nell’attribuire dei valori compresi tra 0 e 4 ad alcune caratteristiche del vino e del cibo. Sommati i punteggi, più risulteranno vicini, più indovinato risulterà essere l’accostamento.
In conclusione però, ciò che veramente conta è assecondare il proprio gusto, ma senza esagerare. Per esempio un vino dolce, per contrasto, può benissimo essere abbinato a dei formaggi piccanti!

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